Quando mi guardo attorno, qui in Italia, in Lombardia, percepisco un mondo che non si proietta verso l’ESSENZIALE preferendo per sé stesso l’ILLUSIONE… guai, però, fare di tutta l’erba un FASCIO. La reputo una condizione innata dell’Umanità che cercando una soluzione facile evita le responsabilità, nascondendo a se stessa le colpe del proprio operato così da esorcizzarne il MAL-ESSERE. Tormentato da questo pensiero, ho pensato di consultare una “dietantrolologa*” di mia conoscenza per capire cosa avrebbe suggerito ad un paziente tanto “ADIPOSO“.
Se vuoi cambiare il mondo, prova prima a migliorare e a trasformare te stesso.
UNA CURA A BASE D’EUROPA
A prescindere da qualsiasi colore, la Dottoressa, sostiene che una soluzione efficace e spendibile nel cammino verso il miglioramento psico-fisico del PAESE, é quella di assumere diariamente una certa quantità di “CONFRONTO” come elemento in grado di riequilibrare le forti variazioni umorali che determinano accumuli di “STRATI” d’ODIO.
La buona notizia, secondo l’esperta, é che questo elemento é disponibile “sul mercato” in grande quantità, mentre la cattiva é che per essere “assunto” sarebbe preferibile abbandonare gli schemi di ONNIPOTENZA di cui spesso ci foggiamo. La Dottoressa, inoltre, specifica che la “CURA EUROPEA” trova espressione nella logica dell’individuo: se un paziente vive in un luogo dove gli individui sono in sovrappeso, con molta probabilità, non noterà di esserlo, o, al contrario, lo percepirà, ma non sarà STIMOLATO al miglioramento. Quindi per riassumere… se ho ben compreso… si tratta di unirsi nelle diversità per prendere il meglio da ognuno e quindi migliorare il mondo in cui viviamo? Si il principio é questo, sostiene l’ESPERTA, ammetto che non é facile determinare il “MEGLIO” a priori, ma diventa comunque indispensabile “DETERMINARLO INSIEME” per un percorso di vero CAMBIAMENTO.
*Parola inventata: professionista che prescrive “DIETE” all’umanità.